La costante accelerazione nello sviluppo delle tecnologie digitali porta con sé molte opportunità, ma anche molti rischi per il benessere e la salute dei minori legati in particolare al continuo anticipo dell’età di accesso.
Dai dati scientifici emerge come queste tecnologie, se introdotte troppo precocemente e senza le dovute cautele, possano danneggiare il naturale processo di crescita cognitiva, affettiva e relazionale, oltre a contribuire all’aumento dei comportamenti on-line a rischio e dei casi di cyber-bullismo.
Sottoscrivendo il Patto, le famiglie dichiarano di impegnarsi a contribuire attivamente a promuovere nella comunità un uso sano e responsabile dei dispositivi digitali.
In particolare, si impegnano a seguire le 5 regole di base per l’utilizzo dello smartphone, formulate dall’Associazione Media Educazione Comunità con la collaborazione dei genitori, degli esperti e dei referenti dei soggetti che hanno aderito al percorso:
- NON PRIMA DELLA FINE DELLA SECONDA MEDIA
la consegna di uno smartphone personale connesso in rete, attraverso un periodo di accompagnamento - TRASPARENTE FINO AI 14 ANNI
password comunicata ai genitori e monitoraggio periodico delle attività online. - NON IN CAMERA LA NOTTE – NON A TAVOLA
luoghi e orari definiti per l’uso dello smartphone - APP e SOCIAL IN REGOLA CON L’ETÀ
no all’utilizzo autonomo di social e whatsapp prima dei 13 anni, verifica dei contenuti e dell’età adatta di app e giochi. - FIRMA DEL PATTO DI FAMIGLIA con i figli in occasione della consegna dello smartphone:
https://bit.ly/patto-famiglia
Il progetto “Patto Digitale sul Serio” è nato grazie alla collaborazione tra il Gruppo Navigare in Famiglia e i comitati genitori dei comuni di Alzano Lombardo, Torre Boldone, Nembro e Ranica, l’associazione MEC e Benessere Digitale, centro di ricerca Università Bicocca di Milano.
Il Patto può essere visionato e sottoscrittoalla pagina https://pattidigitali.it/sul-serio/.
Personale scolastico
Dirigente Scolastico